BRATISLAVA – Caputova vince al ballottaggio ed è la prima presidente donna del suo paese. “Sono felice di questo risultato. La Slovacchia richiedeva un tale cambiamento”, ha detto la neo-eletta dopo aver appreso della sua vittoria, sottolineando che si aspetta che questo trend continui alle elezioni del Parlamento europeo che si terranno il 26 maggio.
Nel 1999, il 73,89 percento degli elettori slovacchi andò a votare al primo turno e più del 75 percento al secondo. Tuttavia, nel 2004, la partecipazione è stata del 48% nel primo turno e 43,5 nel secondo turno. Nel 2009, sono andati a votare il 43.63% e 51.67 per cento, rispettivamente, e nel 2014, il 43,4 ha partecipato al primo turno e il 50.48 al secondo.
La vittoria
Caputova ha vinto al ballottaggio le elezioni presidenziali con il 58.27 per cento dei voti imponendosi sul suo rivale, il socialista Maros Sefcovic, che ha ottenuto il 41,73% dei voti. Caputova è diventata il quinto capo di stato in Slovacchia dall’istituzione della Repubblica nel 1993 e la prima donna ad assumere questa posizione. La partecipazione a questo secondo round è stata la più bassa nella storia del paese, raggiungendo poco più del 41%. Nel primo turno era stata di quasi il 50% degli elettori.
Il fair play
Maros Sefcovic ha riconosciuto la sconfitta e si è congratulato con la neo presidente al telefono. “Le ho detto che ha una grande responsabilità”, ha spiegato.
Chi è Caputova
Paladina di ecologisti e minoranze e prima donna capo di Stato del Paese ha incentrato la sua campagna elettorale sull’anti-corruzione, e con un approccio più vicino all’Unione europea.
La chiamano la Erin Brockovich slovacca per il suo impegno per la gente comune, ma Zuzana Caputova è sempre elegante come Julia Roberts o Kate Middleton. Ha 45 anni ben è una perfetta madre divorziata per le sue due figlie, trova il tempo per battersi per l´ambiente e per il suo nuovo compagno, un fotoreporter coraggioso. Si è gettata in politica dopo l´assassinio dello investigative reporter Jan Kuciak e della sua compagna, assassinio ordinato da un oligarca arrestato pochi giorni fa. E adesso tocca a lei il primato di prima capo dello Stato donna liberamente eletta dell´Europa centro-orientale, e lei promette il meglio fin dai suoi primi cento giorni,
La campagna elettorale vincente
Dall´inizio alla fine della campagna elettorale, Zuzana ha percorso in lungo e largo il piccolo prospero iperindustrializzato paese che vuole cambiare “in nome della correttezza, del diritto, di ogni vero valore cristiano, anche verso gli Lgbt e i migranti. Io mi batto per la gente stanca delle ingiustizie, per i citoyens, i cittadini coraggiosi decisi a dire basta a ogni strapotere e a ogni ingiustizia e abuso, per i cittadini scesi in piazza in una mobilitazione senza precedenti protestando contro l´orribile assassinio del giornalista Jan Kuciak e della sua fidanzata. Io sono qui per tentare di incarnare il cambiamento, l´alternativa, e dare voce al cambiamento, per aiutare i cittadini a costruire una Slovacchia dignitosa Stato di diritto, una democrazia dove dominerà la gentilezza e correttezza nel confronto politico”. Questo il suo credo politici che da oggi potrà attuare come Presidente del suo Paese