MILANO – Ibrahimovic ha un prezzo, l’amore no e sognare non costa niente. Zlatan ama le sfide, ama mettersi in gioco, ama la continua ricerca del superamento dei limiti umano-calcistici. E Ibra ama il Milan, questo è un fatto ed i fatti sono testardi. Il gran ritorno del bomber svedese nel club rossonero è carico di letteratura e romanticismo. Ma sì, siamo nel 2019 ed anche l’amore ha un costo.
A San Siro per dimostrare che Ibra è ancora il migliore
I Milan sarebbe disposto a mettere sul tavolo 18 mesi di contratto e iniziare subito con gli allenamenti a Milanello. Gli 11 di Pioli, la squadra più giovane della serie A, hanno un disperato bisogno di un leader e di un top player. Nonostante i 38 anni suonati e due stagioni passate nei più tranquilli Usa, Ibrahimovic può essere il colpo giusto sotto ogni punto di vista. Il direttore tecnico Paolo Maldini e il Cfo Boban oltre ai soldi tentano lo svedese con la fascinazione della sfida. Tornare a Milano, aiutare i rossoneri a tornare grandi, dimostrare all’Europa che Ibra è ancora il migliore.
Milano chiama Ibrahimovic
E 6 milioni di euro per 18 mesi a San Siro non sono pochi spiccioli. Non si conoscono i dettagli del contratto che il Milan starebbe preparando per Zlatan. Ma la cifra dovrebbe aggirarsi attorno a quella cifra. Certo, Ibra potrebbe guadagnare di più in altre società (forse in Cina o in altri club di Mls), così come potrebbe trovare spazio in squadre europee con velleità di vittoria. Ma l’amore conta ancora qualcosa e se accanto ai sentimenti c’è una barca di soldi e il sale della sfida impossibile è tutta un’altra storia. Milano chiama Ibrahimovic, si attendono risposte.
