CORMANO – Probabilmente un caso di omicidio-suicidio. Tre persone sono morte all’interno dell’azienda ‘Seri Cart’ di Cormano, nella provincia milanese. Le forze dell’ordine stanno indagando sull’episodio che si è verificato nella tarda serata di ieri.
I nomi e la dinamica
I corpi senza vita sono di Romano Platini, 65enne titolare dell’azienda stessa, della compagna Anita Salsi, 54 anni, e del figlio dell’uomo, Maurizio, 43 anni. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Monza sarebbe stato proprio quest’ultimo l’autore della tragedia. Probabilmente una lite alla base del gesto dell’uomo che avrebbe prima ucciso il padre e la sua compagna e poi si sarebbe tolto la vita subito dopo. A scoprire il tutto il figlio minore del titolare dell’azienda. Il corpo del presunto omicida è stato ritrovato lungo un corridoio, quello della donna dietro la porta dell’ufficio mentre quello del 65enne dietro la scrivania. L’allarme è stato lanciato da alcuni amici della coppia che li avrebbero dovuti incontrare poco dopo. A quell’appuntamento, però, i due non si sarebbero mai presentati. Perché forse il 43enne aveva già pianificato tutto.
Il licenziamento di qualche giorno fa alla base del folle gesto
Maurizio Platini, infatti, era stato da qualche giorno licenziato dalla ditta del padre e probabilmente quanto accaduto fonda le sue radici proprio in questo provvedimento. Un’esecuzione vera e propria secondo gli inquirenti con il padre freddato con un colpo alla testa e la donna colpita al collo e al petto. Poi il suicidio. Con quella ‘357 Magnum’ da lui regolarmente detenuta. E che è stata posta sotto sequestro mentre il pubblico ministero ha disposto l’autopsia sui corpi. Un esame che chiarirà esattamente la dinamica di quanto accaduto. Al momento, come detto, l’unico movente sembra essere quello del licenziamento. Una decisione inaspettata da parte del 43enne che ha deciso così di fargliela pagare ai due prima di farla finita. Sconvolto il fratello 32enne, trovato in stato di choc dai carabinieri che avevano raccolto il suo allarme.