La tensione torna a salire ai Quartieri Spagnoli. E accade tutto in una notte. La squadra mobile deve fare gli ‘straordinari’ per correre dietro alle segnalazioni di colpi d’arma da fuoco. Il primo episodio (in ordine di tempo) accade nella tarda serata nella zona dei baretti a Chiaia. Una lite, una zuffa in strada. E dopo quindici minuti le esplosioni in rapida sequenza. Tanto da svegliare gli abitanti. Arrivano le prime telefonate per allertare le forze dell’ordine. La Scientifica lascia i tiepidi uffici in via Medina, per avviare le indagini sul posto. Serve capire cosa sia successo nelle stradine alle spalle di piazza San Pasquale. Gli investigatori raccolgono le prime dichiarazioni: c’è stato un fuggi fuggi dopo un parapiglia tra ragazzi, sembra che la lite sia scoppiata tra amici, o comunque conoscenti. Gli spari non sono stati immediati. Ma sono passati diversi minuti. Impossibile ricostruire i fatti in prima battuta. Servirà visionare le immagini delle telecamere, per cristallizzare l’evento. Lo stanno facendo gli investigatori in queste ore. Ma è solo l’inizio. All’una della notte un’altra sparatoria: stavolta nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le prime notizie al 113 sono da brivido: un diciannovenne è stato gambizzato e soccorso dai passanti, trasportato in ospedale. I poliziotti stanno ancora effettuando i rilievi a Chiaia, quando devono correre a Montecalvario. Blindano vico Lungo San Matteo. Qui trovano sull’asfalto una scia di bossoli ancora caldi e tracce di sangue. La ‘nota è veritiera’, come dicono in gergo via radio. Così una pattuglia si precipita in ospedale, per ascoltare il ferito. Lo identificano: Fernando Cacace, 19 anni, incensurato, abita a Montesanto. Cosa è successo in vico Lungo San Matteo? Agli agenti spiega che è stato aggredito in una rapina, ma ha reagito e c’è stata una colluttazione. I malviventi avevano una pistola e lo hanno ferito alle gambe. I poliziotti parlano anche con i medici. I proiettili non hanno leso organi interni. Il ragazzo è salvo, ma in osservazione. Tutto in una notte. Non ci sono collegamenti tra la sparatoria a Chiaia e il ferimento ai Quartieri Spagnoli poco più tardi. Solo una sequenza temporale da far gelare il sangue. E’ accaduto tra domenica e lunedì. Ma i fatti sono stati resi noti solo ora, con ogni probabilità per non compromettere le indagini. Gli investigatori fanno sapere che gli accertamenti sono in corso. Intanto le pattuglie hanno intensificato i servizi per il controllo del territorio nella zona dei baretti e a Montecalvario. La questura segue gli eventi con la massima attenzione.
Spari a Napoli, un gambizzato ai Quartieri Spagnoli
Il 19enne di Montesanto ferito a colpi di pistola in vico Lungo San Matteo: “I rapinatori mi hanno aggredito e ho reagito”. E nella zona dei baretti a Chiaia spari in strada dopo una lite tra amici