SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il tema del convegno è la spiritualità, nelle diverse declinazioni culturali, istituzionali e personali, come dimensione dell’essere umano. “Spiritualità tra culti e culture” sarà un incontro e confronto tra fedi e culture diverse sul tema della spiritualità, intesa soprattutto come livello di esistenza dal quale la materia trae vita, intelligenza o almeno lo scopo di esistere.
La domanda che cos’ è l’uomo è, potremmo dire, antica quanto l’uomo stesso. È la domanda che puntella il Salmo 8 con la nota espressione “come un essere di poco inferiore agli angeli” (“poco meno di Dio”, nella nuova traduzione Cei). Il filosofo francese Pascal, suggestionato da questo salmo e dalla domanda che cosa è l’uomo diceva: “sì, l’uomo non è che un’esile canna, una foglia tremula esposta all’assalto di tutti i venti…Esile, fragilissima, fogliolina… Ma quella canna, quella fogliolina è, a onta di tutti i venti che la sconquassano, un essere pensante”!
Che cosa è allora l’uomo? L’uomo è quell’essere che, nonostante tutte le sue debolezze, tutte le sue fragilità e imperfezioni, avverte in sé quest’ansia e questo desiderio di dare senso, di riempire di significato la propria esistenza. Ora in questa volontà di senso consiste il nucleo fondamentale dell’esistenza morale.
Dopo i saluti dell’avvocato Antonio Mirra, sindaco di S. Maria Capua Vetere (CE) e del dottor Mario De Biasio, direttore generale dell’Asl di Caserta, introduce il responsabile della Unità Operativa per la Tutela della Salute Mentale di S. Maria C.V. (CE), dottor Gaetano De Mattia.
Interverranno la Referente dell’Istituto Buddista Soka Gakkai, Antonella Merola, il Pastore della Chiesa Evangelica della Riconciliazione, Giovanni Traettino; l’arcivescovo di Capua, monsignor Salvatore Visco; l’imam della Moschea di San Marcellino, Nasser Hidouri; il professor Bartolomeo Pirone dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, accademico dell’ Ambrosiana e scrittore.
Moderatore del convegno sarà l’avvocato Raffaele Gaetano Crisileo, presidente della sezione Napoli-Terra di Lavoro, dell’Ordine Santo Sepolcro di Gerusalemme.