ROMA (LaPresse) – Stadio Roma, Anzaldi (Pd): “Lanzalone e Serini ancora in Acea e Ipa”. “L’ex presidente di Acea e superconsulente del Movimento 5 stelle Luca Lanzalone è stato rinviato a giudizio immediato per corruzione, insieme al commissario straordinario dell’Ipa, l’istituto di presidenza dei dipendenti del Comune di Roma, Fabio Serini. Entrambi, però, mantengono ancora la loro super poltrona in Campidoglio: la sindaca Raggi, che li ha nominati, non ha fatto alcun passo per farli dimettere. Lanzalone è ancora nel Cda di Acea, pur essendo ai domiciliari da sei mesi, e Serini è ancora commissario dell’Ipa. Perché la sindaca li difende e tutela in questa maniera? Come mai non dice una parola sulle loro posizioni? La tanto sbandierata onestà vale solo per gli altri, mai per i cinque stelle?”. Lo scrive su facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi.
“Secondo i magistrati, Lanzalone avrebbe spinto – prosegue Anzaldi – la sindaca Raggi a nominare Serini, con cui aveva già lavorato insieme a Livorno amministrata dal sindaco M5s Nogarin, perché poi Serini lo avrebbe ricambiato con consulenze per il suo studio legale, come effettivamente è accaduto. Questo filone di indagine scorre parallelo alle ipotesi corruttive sullo Stadio della Roma. Nel Movimento 5 stelle, però, nessuno chiede le dimissioni da Acea di Lanzalone, che come confessò in diretta radiofonica Luigi di Maio ebbe il “premio” con la poltrona di presidente dopo i servigi alle amministrazioni M5s e allo stesso partito di Casaleggio, per cui ha scritto lo statuto”.