Roma, 16 giu. (LaPresse) – “Noi siamo garantisti per cultura, per noi il garantismo é un valore irrinunciabile. Detto questo, se un’inchiesta, come quella sullo Stadio della Roma, riguarda e coinvolge politici che svolgono un ruolo preminente ci si aspetta che si faccia un minimo di chiarezza politica. Non è accettabile che Di Maio, Bonafede e Fraccaro, che ricoprono peraltro incarichi di governo di primissimo piano, restino in silenzio. Dove é finito lo spirito e la morale a 5 Stelle che ha animato costoro ogni volta che le inchieste giudiziarie hanno sfiorato a malapena esponenti politici estranei al M5S? Ora e a maggior ragione che Non è solo il capo politico di questo movimento, ma ricopre il delicato ruolo di vicepremier e ministro, Di Maio ha il dovere di fare chiarezza su una vicenda che appare ogni giorno sempre più intricata e grave. Di Maio non se la può cavare solo con la battuta che si tratta di un semplice equivoco, deve spiegare quali sono stati i suoi rapporti con l’ex presidente di Acea e in quale misura questo consulente abbia potuto condizionare le decisioni del sindaco di Roma a cui in qualche modo lo aveva imposto”. Lo dichiara la senatrice di Forza Italia Alessandra Gallone.
