TRAPANI – Stalking all’ex convivente nonostante i domiciliari, 32enne spedito dietro le sbarre. Era stato arrestato, a Trapani, lo scorso 12 novembre ed era finito ai domiciliari per aver perseguitato la ex convivente, aver tagliato le gomme ed incendiato l’auto di amici della donna per gelosia. Nonostante questo, l’uomo era ossessionato dalla gelosia verso l’ex convivente che ormai non riusciva più a condurre una vita tranquilla in quanto perseguitata e controllata in ogni suo spostamento. Il 32enne è stato raggiunto da un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare che da casa lo porta dritto in carcere emessa dal Tribunale di Trapani ed eseguita dai Carabinieri della Stazione di Misiliscemi. Il provvedimento scaturisce da un’attenta attività messa in atto dai carabinieri e condivisa pienamente dall’autorità giudiziaria che ha documentato le ulteriori condotte persecutorie nonostante la sottoposizione agli arresti domiciliari dal quale l’uomo ha cercato in alcune circostanze di evadere. È stata eseguita anche una perquisizione domiciliare, dove sono stati rinvenuti due telefoni cellulari e 4 schede sim tutte a lui intestati utilizzate per monitorare, infastidire e stalkerizzare la sua vittima, prontamente sequestrati. L’arrestato, espletate le formalità procedurali, è stato trasferito presso la casa circondariale ‘Pietro Cerulli’ di Trapani a disposizione dell’autorità giudiziaria.
(LaPresse)