Stellantis: 4 miliardi l’anno al 2026 da prodotti software. Tavares: “Azienda tech con mobilità sostenibile”

L'obiettivo è fissato. Stellantis guarda ai software, ai semiconduttori e ai chip, e più in generale alla tecnologia come chiave per aprire le porte della mobilità sostenibile.

ROMA – L’obiettivo è fissato. Stellantis guarda ai software, ai semiconduttori e ai chip, e più in generale alla tecnologia come chiave per aprire le porte della mobilità sostenibile. In una giornata ad hoc, quella del ‘software day’ – in cui annuncia anche il nuovo Piano strategico del gruppo per il primo marzo 2022 – il target da raggiungere è di 4 miliardi di euro di fatturato all’anno entro il 2026, generati da offerte di prodotti abilitati per software e abbonamenti.

“Le nostre strategie di elettrificazione e software – osserva l’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares – supporteranno la trasformazione per diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile, sfruttando la crescita aziendale associata con funzionalità e servizi over-the-air e offrendo la migliore esperienza ai nostri clienti”. Tanto che nel 2021 sono stati 6 milioni gli aggiornamenti over-the-air, nel 2030 diventeranno 400 milioni. Quindi – dice netto Tavares – “la strategia software come pilastro chiave della nostra mission”.

Nel Piano che sarà presentato a marzo (anche in Cina) – continua Tavares – “mostreremo che il gruppo esprime molto più valore di quello che emerge dalla sua capitalizzazione. Siamo sulla strada giusta per diventare una vera tech company”.

Il capitolo semiconduttori: al via partnership strategiche con i leader tecnologici come Bmw, Foxconn e Waymo. Con un nuovo memorandum con Foxconn si punta a progettare una famiglia di microcontrollori appositamente progettati per supportare Stellantis e i clienti di terze parti. Lo scopo è sviluppare quattro famiglie di chip che copriranno oltre l’80% delle esigenze dei micro-controllori dell’azienda, contribuendo a semplificare notevolmente la catena di approvvigionamento. L’adozione e l’installazione di prodotti nei veicoli Stellantis è prevista entro il 2024. Secondo Tavares “l’accordo per la progettazione e la vendita di semiconduttori con Foxconn dimostra la nostra capacità di esplorare strade nuove e migliorare il nostro business”.

La strategia software per l’uso di piattaforme tecnologiche di nuova generazione mirano a generare approssimativamente 20 miliardi di euro di ricavi incrementali entro il 2030. Questa trasformazione – si rileva – porterà i veicoli Stellantis dalle attuali strutture elettroniche dedicate, a una piattaforma software aperta che si integra perfettamente con l’ecosistema digitale dei clienti. La previsione di Stellantis è di raggiungere 34 milioni di auto connesse entro il 2030, con una maggioranza di nuovi veicoli completamente aggiornabili entro il 2024. Inoltre sono in arrivo nel 2024 tre nuovissime piattaforme tecnologiche basate “sull’intelligenza artificiale, implementate sulle quattro piattaforme di veicoli Stla”, per sfruttare “la velocità e l’agilità associate al disaccoppiamento dei cicli hardware e software”.

Il Piano di investimenti è di oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 per effettuare la trasformazione del software e dell’elettrificazione. La strategia software si accompagna con i programmi di elettrificazione dei veicoli del gruppo con l’obiettivo di raggiungere oltre il 70% di vendite in Europa, e oltre il 40% di vendite negli Stati Uniti di veicoli a basse emissioni entro il 2030. E ognuno dei 14 brand di Stellantis, pronto a offrire soluzioni completamente elettrificate.

di Tommaso Tetro

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