Strage alla ‘Lanterna Azzurra’, indagini sui telefoni cellulari dei presenti alla tragedia

L'Italia ancora sotto choc per il dramma di Corinaldo

CORINALDO – Proseguono le indagini delle forze dell’ordine su quanto accaduto la scorsa notte nella discoteca ‘Lanterna Azzurra’. Due gli aspetti sui quali gli inquirenti stanno concentrando come è ovvio che sia le loro attenzioni.

Le indagini

Da un lato bisognerà comprendere come siano andate esattamente le cose, capire per quale motivo quel fiume di persone si sia mosso contemporaneamente verso l’uscita, scappando da chissà che cosa. E da chi sia arrivato l’allarme che ha distribuito in un attimo quel panico che è stato fatale per cinque persone. In tal senso gli inquirenti stanno ascoltando le testimonianze di chi era lì in quel momento. La procura indaga infatti per omicidio colposo preterintenzionale e l’accusa è al momento rivolta verso ignoti. L’attenzione è concentrata sulla bomboletta spray consegnata alle forze dell’ordine dal gestore della ‘Lanterna Azzurra’ Marco Cecchini, e su quelle ritrovate nelle borse e negli zaini abbandonati dai ragazzi durante la fuga dal locale. Le difficoltà in questo senso nascono anche dalla mancanza di un sistema di videosorveglianza del locale che, di fatto, è stato al momento sostituito dai cellulari dei ragazzi e dai video al loro interno.

Al vaglio i video di diversi telefoni cellulari

Fondamentale, ed è questo il secondo aspetto importante della vicenda, capire come si sia arrivati a far entrare in discoteca quasi il doppio del numero consentito delle persone. Riguardo la ‘Lanterna Azzurra’ sono ancora tanti i punti interrogativi. Sulle autorizzazioni, sulle licenze e soprattutto sugli impianti elettrici, antincendio e di areazione per capire se fossero a norma oppure no. Al momento un 15enne risulta in stato di fermo e altri due ragazzi sarebbero ‘attenzionati’ dalle forze dell’ordine perché indicati da alcuni dei presenti come coloro che potrebbero aver spruzzato lo spray. Al momento, però, sono solo ipotesi. Le indagini sono destinate ad essere lunghe e complesse.

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