Sono 6 i giovani, tra i 19 e i 22 anni, arrestati per la strage nella discoteca di Corinaldo. A questi si aggiunge anche un’altra persona a cui sono contestati i reati di ricettazione e di associazione. Sono tutti del Modenese. E’ quanto comunicato nella conferenza stampa di questa mattina svoltasi nella Procura della Repubblica di Ancona, competente per territorio.
La banda
I 6, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, fanno parte di una banda di rapinatori e che avevano come modus operandi quello di utilizzare spray al peperoncino durante assembramenti di persone per poter compiere più facilmente reati predatori. Al di là di questi, però, i 6 rispondono di omicidio preterintenzionale perché nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo morirono 5 giovani e una madre 39enne.
Quella sera furono 6 le vittime: 5 di rapina (dopo l’utilizzo dello spray urticante) e una di furto con strappo.
Dopo la tragedia la banda avrebbe colpito in molteplice altre occasioni ma senza utilizzare lo spray. Per questo vengono contestati numerosi altri reati di furto con strappo.
