ROMA – Ronaldo alla Juve e Serie A già chiusa? No, secondo Kevin Strootman. L’olandese ha ‘fatto eco’ alle parole del tecnico del Napoli Carlo Ancelotti, il quale aveva definito l’arrivo del fenomeno portoghese a Torino “uno stimolo a fare meglio”. Anche il centrocampista della Roma ha così provato ha dare speranza ai tifosi non juventini in vista del prossimo campionato.
“Conta lo spirito di squadra”
“E’ sempre così – ha spiegato Strootman a Roma Tv –, c’è sempre qualcuno di favorito. I giornalisti danno giudizi ma conta lo spirito della squadra, come giochiamo insieme. Un giocatore può fare la differenza qualche volta – ribadisce – ma non per tutto il campionato. Sicuramente il suo arrivo è qualcosa di buono per la Serie A ma ragioniamo partita per partita, non dobbiamo parlare tanto. Ogni anno si parla di anno buono per le inseguitrici della Juve, ma dobbiamo farci trovare pronti. E’ questa l’unica cosa che conta. Vedremo in campo se siamo forti e possiamo lottare o no per qualcosa d’importante”.
Retorica o voglia di crederci?
Indipendentemente dalle dichiarazioni dell’olandese, viene da chiedersi effettivamente come sarà il prossimo campionato. Nell’ultima stagione il Napoli ha dato parecchio filo da torcere ai bianconeri, ma senza l’arma del gioco consolidato di Sarri e con la Juve rafforzata, il casting per il ruolo di seconda forza è aperto. A giocarsi la poltrona Inter, Napoli e Roma, con i nerazzurri di Spalletti favoriti da un mercato fin qui chirurgico. Il dovere di provare ad inseguire la Juve c’è, ma dovrà essere il campo a stabilire se è possibile provare ad insidiare l’egemonia bianconera. I sovversori, da Ancelotti a Strootman, provano a trascinare il gruppo. La speranza, del resto, è comunque sempre l’ultima a morire.