Sud, Carfagna: “Non è più Cenerentola d’Italia ma territorio da far correre”

"C'è un cambio di passo emerso da questa due gironi: il sud non è più considerato come la Cenerentola d'Italia, come territorio da risarcire con sussidi e bonus ma da far correre sulle proprie gambe per competere con il resto d'Italia, d'Europa e del mondo".

Foto Roberto Monaldo / LaPresse Nella foto Mara Carfagna

SORRENTO – “C’è un cambio di passo emerso da questa due gironi: il sud non è più considerato come la Cenerentola d’Italia, come territorio da risarcire con sussidi e bonus ma da far correre sulle proprie gambe per competere con il resto d’Italia, d’Europa e del mondo”. Così il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, chiudendo il forum ‘Verso Sud: La strategia europea per una nuova stagione geopolitica, economica e socio-culturale del Mediterraneo’ di The European House – Ambrosetti e Ministero per il Sud e per la Coesione territoriale, a Sorrento. Il Mezzogiorno è “l’area del paese che deve dare di più e per la quale vogliamo cambiare il destino. Può diventare la frontiera dell’Europa nel bacino del Mediterraneo allargato”, perchè dall’evento “è emerso un Sud che non chiede privilegi ma diritti, non chiede assistenza ma opportunità”, aggiunge Carfagna.

LaPresse

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