JOHANNESBURG – Cinque persone sono state uccise a Johannesburg e nei dintorni nell’ultima ondata di violenza xenofoba in Sudafrica. Ne ha dato notizia un portavoce della polizia. Il presidente Cyril Ramaphosa ha condannato come “totalmente inaccettabili” le violenze e gli attacchi ai negozi gestiti da “cittadini stranieri”. Su Twitter ha scritto: “Voglio che questo finisca subito”, non c’è “giustificazione” per la violenza.
Non si ferma l’ondata xenofoba in Sudafrica
Le autorità del Paese stanno faticando a contenere l’ondata di sentimento xenofobo, con le persone locali che accusano gli immigrati della disoccupazione. Oggi nella capitale la polizia ha sparato proiettili di gomma e pattugliato varie zone, dopo che gruppi di persone hanno assaltato negozi e proprietà di stranieri. Lunedì 90 persone sono state arrestate in connessione alle violenze e ai saccheggi.
(LaPresse/AFP)