Svezia, fallisce la destra: sinistra incaricata di formare il nuovo governo

L'annuncio giunge oltre un mese dopo le elezioni legislative del 9 settembre, dalle quali è emerso un panorama politico frammentato

(Photo by Pontus LUNDAHL / AFP)

STOCCOLMA (LaPresse/AFP) – Il primo ministro uscente della Svezia, il socialdemocratico Stefan Löfven, ha annunciato oggi che proverà a formare un governo. L’annuncio giunge oltre un mese dopo le elezioni legislative del 9 settembre, dalle quali è emerso un panorama politico frammentato. Il mandato è stato assegnato a Löfven dal presidente del Parlamento, Andreas Norlen. Dopo che il leader conservatore Ulf Kristersson non è riuscito a formare un esecutivo.

Il socialdemocratico dovrà formare un nuovo governo

Domenica, infatti, Kristersson ha fatto sapere di avere fallito nel tentativo di formare un governo di centro-destra. Questo mandato “esigerà umiltà e volontà di compromesso”, ha anticipato Löfven. Il “lavoro sarà lungo” per sbloccare “i numerosi ostacoli”, ha aggiunto. Alle legislative del 9 settembre, organizzate dopo quattro anni di legislatura di centro-sinistra, nessun partito ha ottenuto la maggioranza per poter formare da solo un governo.

Il primo partito in Svezia

Il partito socialdemocratico del finora primo ministro Stefan Löfven è rimasto la prima formazione della Svezia in termini di seggi in parlamento e la sua coalizione rosso-verde ha mantenuto una maggioranza rispetto al blocco di centro-destra, con 144 Parlamentari contro 143, sui 349 totali.

Ma lo scorso 25 settembre Lofven è stato silurato con un voto di sfiducia in Parlamento, in cui hanno votato insieme contro di lui sia l’Alleanza di centro-destra sia l’estrema destra xenofoba di Svedesi democratici (SD) di Jimmie Akesson. A quel punto la palla è passata al secondo blocco del Paese, cioè quello conservatore guidato da Kristersson. Visto il fallimento di questo tentativo, annunciato domenica, la palla è passata a Loefven.

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