TARANTO – Lo hanno seguito a lungo. Hanno atteso che arrivasse sotto casa e che fosse da solo. Quindi sono entrati in azione. Un pregiudicato di 61 anni è stato ucciso ieri sera a Taranto, in via Cugini, in pieno centro. La vittima è Cosimo Nardelli. Inutile la corsa al Pronto soccorso. L’uomo era da poco tornato in libertà dopo aver scontato 17 anni per omicidio. Cinque i colpi esplosi dai killer. Sul caso indaga la polizia di Stato. Sotto choc gli abitanti del quartiere. “La mia auto è stata danneggiata da tre colpi da arma da fuoco dei cinque esplosi nell’omicidio avvenuto in via Cugini – lo sfogo sui social di un residente – Ora il mezzo è sotto sequestro penale e non so per quanti giorni lo sarà. Dovranno smontare il motore per ritrovare due pallottole incastrate nei pressi del radiatore. L’altra ha forato la carrozzeria sul montante anteriore. Queste situazioni le ricordo da bambino nella faida di Taranto e speravo di non riviverle a distanza di 30 anni. Quando la polizia ha suonato al citofono alle 23,30 invitandomi a scendere senza indugio, la mia mente ha elaborato mille pensieri negativi in attesa di capire cosa volessero comunicarmi. Non è stato bellissimo”.
