ROMA – “Siamo all’ennesimo, ridicolo gioco delle parti: non sanno che fare e rinviano la palla in calcio d’angolo”. Così il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali risponde sullo scontro nel governo sulla Tav, ai cronisti a margine dei lavori della sessione dell’Assemblea nazionale del partito in corso a Roma presso il centro Congressi Frentani e dedicata alle prossime elezioni europee.
L’assemblea di Sinistra Italiana
La sessione di questa mattina “Europa resta Umana” vedrà anche gli interventi di alcuni ospiti tra cui: la deputata Rossella Muroni, Giampiero Obiso di Diem25, la giurista Anna Falcone, le europarlamentari Eleonora Forenza ed Elly Schlein, Massimo Torelli di Altra Europa con Tsipras, l’armatore sociale di Mediterranea Saving Humans Alessandro Metz.
L’appello di Fratoianni al governo gialloverde
“Noi l’abbiamo sempre detto – prosegue il leader di SI – consideriamo la Tav un’opera obsoleta, inutile. Quelle risorse andrebbero investite dove invece ce n’è un gran bisogno: sulla mobilità che riguarda ad esempio milioni di pendolari del nostro Paese. E comunque faccio un appello al premier Conte e ai capi di Lega e M5S: si occupino di cose serie, mentre la povertà avanza il potere d’acquisto dei salari dei lavoratori e delle lavoratrici crolla. E la smettano di litigare senza peraltro raggiungere soluzioni credibili”.
Un governo che si basa su un contratto privato
“Risolta quindi, la crisi di governo? Non avevo dubbi – conclude Fratoianni – prevale l’interesse particolare che scaturisce da un contratto privato. Questo è un governo fondato su un contratto di interessi privati non certo su un progetto di Paese o su un programma che scaturisca da un libero ed aperto confronto parlamentare”.
(LaPresse)
