ROMA (LaPresse) – “Con le dichiarazioni sulla necessità di riaprire le trattative con la Francia sulla TAV, Di Maio sta raschiando il fondo del barile. Venga a parlare con gli imprenditori piemontesi e lombardi o con i tanti cittadini di buon senso che seguono con preoccupazione la vicenda”. Lo afferma Diego Sozzani, capogruppo di Forza Italia in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, dopo le esternazioni del vicepremier grillino.
Un ritorno al passato
“Come se non bastasse il silenzio colpevole dell’esecutivo di fronte alle aggressioni contro le forze dell’ordine in Val Susa. Ora i 5 Stelle vogliono bloccare anche la Brescia-Padova e farci tornare alle littorine. Come in un perverso remake de “I Flinstones”, vorrebbero riportarci ai tempi delle mondine, dei mulini a vento e del telegrafo. Forse all’età della pietra, ma credo che non ci riusciranno perché il governo cadrà prima”.
Le critiche di Sozzani all’esecutivo per la vicenda Tav
Conclude il capogruppo di Forza Italia: “Ha ragione il presidente Berlusconi. L’idea di rimettere in discussione la Tav è una follia che va contro imprese, regioni e cittadini. L’Italia rischia di essere condannata a pagare risarcimenti miliardari a causa di promesse elettorali miopi e superficiali. Mercoledì 1 agosto il ministro Toninelli interverrà in Commissione Ambiente, giovedì 2 in Commissione Trasporti. In quelle sedi cercheremo di chiarirgli le idee”.