Milano, 26 set. (LaPresse) – Il 29 settembre alle ore 20.45, al Teatro Eleonora Duse di Asolo, uno dei borghi più belli d’Italia dove la Divina dimorava e dove ora riposa. Qui andrà in scena ‘A Ghisola, tuo Gabri’, il recital a due voci con Franca Nuti e Gian Carlo Dettori. Adattamento e regia di Giuseppe Emiliani, basato sul carteggio Eleonora Duse – Gabriele D’annunzio. L’evento è organizzato dall’Accademia dei Rinnovati, rifondata da un gruppo di Asolani da oltre un anno, Accademia costituita nel 1750 e operante fino al 1765 e promosso dallo Studio Legale Rucellai & Raffaelli di Milano. Franca Nuti e Gian Carlo Dettori che oltre a far parte della storia del teatro italiano ha recitato a lungo con Strehler al Piccolo di Milano. Questi hanno al loro attivo numerose apparizioni televisive, e per quanto riguarda Dettori anche cinematografiche, a fianco di attori e registi di fama internazionale.
dunque:
“Oh grande amatrice!”. Così il giovane Gabriele D’Annunzio salutò Eleonora Duse tra un atto e l’altro de ‘La signora delle camelie’ al Valle di Roma nel 1885. Il vero incontro, però è a Venezia nel 1894 e sarà decisivo: attratta dallo scrittore prima che dall’uomo, ella lo ritiene colui che può liberarla da una produzione teatrale che non la soddisfa più. Dal sodalizio artistico a quello amoroso il passo è breve. Nasce così un amore intenso, passionale, ma una distanza abissale separa i loro modi di amare e di concepire l’amore. Dell’autenticità del sentimento della Duse è impossibile dubitare. Molto diverso quello del volubile e cinico amatore. Solo quando alla sua febbre di vivere subentrerà il tempo del raccoglimento e della memoria egli la riscoprirà con una specie di sgomento, afflitto dalla nostalgia che sfiorerà il rimorso.