INDIAN WELLS – Si è definito l’allineamento ai quarti di finale al “BNP Paribas Open”, primo Atp Masters 1000 del 2019, dotato di un montepremi di $8.359.455 dollari, in corso sui campi in cemento di Indian Wells. Non hanno tradito le attese i principali protagonisti rimasti in lizza dopo l’uscita di scena di Novak Djokovic, numero uno del mondo, e del tedesco Alexander Zverev, numero 3 Atp, vale a dire Rafael Nadal e Roger Federer.
Vittoria facile per Nadal, la prossima sfida è con Khachanov
Proprio il mancino spagnolo, numero 2 del ranking mondiale e del tabellone, tre volte vincitore nel deserto californiano (2007, 2009 e 2013), nel match che ha aperto il programma ha regolato per 6-3, 6-4, in un’ora e 26 minuti, il serbo Filip Krajinovic, numero 113 Atp, passato attraverso le qualificazioni, in quella che era la prima sfida fra i due visto che nel 2017, nei quarti del “1000” di Parigi-Bercy, il 27enne di Sombor ebbe via libera per il ritiro del campione di Manacor.
Nadal troverà ora dall’altra parte della rete il russo Karen Khachanov, numero 13 Atp e 12esima testa di serie, che ha superato per 6-4, 7-6(1), in un’ora e 2 minuti, lo statunitense John Isner, numero 9 della classifica mondiale e 8 del seeding, cogliendo la quarta affermazione in altrettanti confronti diretti.
E’ Hurkacz il prossimo avversario di Federer
Dal canto suo, il 37enne fuoriclasse di Basilea, tornato al numero 4 Atp dopo la vittoria a Dubai e quarto favorito del seeding, si è sbarazzato per 6-1, 6-4, in poco più di un’ora di gioco, del britannico Kyle Edmund. Il numero 23 del ranking e 22 del seeding, in quello che era il loro primo incrocio nel tour. Federer, che ha trionfato cinque volte in questo torneo (2004-2006, 2012, 2017), proprio come Djokovic, avrà come prossimo avversario il polacco Hubert Hurkacz, numero 67 Atp.
Il 22enne di Wroclaw, dopo aver imposto l’alt al giapponese Kei Nishikori, numero 7 del ranking e sesta testa di serie, si è ripetuto con il punteggio di 7-6(3), 2-6, 6-3 in due ore e 3 minuti. Ai danni del Next Gen canadese Denis Shapovalov, numero 25 Atp e 24esima testa di serie. Si tratta della prima sfida fra “King Roger” e Hurkacz.
Indian Wells, la sorpresa è il Next Gen Kecmanovic
Prosegue intanto la bella favola del Next Gen serbo Miomir Kecmanovic, che da lucky loser è approdato nei quarti (il primo “ripescato” a riuscirci nella storia dei “1000”). Il 19enne di Belgrado, numero 130 Atp, che prima di questo torneo aveva vinto appena un incontro nel circuito maggiore, ha avuto via libera dopo un set (6-4) per il ritiro del giapponese Yoshihito Nishioka, numero 74 del ranking mondiale, Kecmanovic – grazie a questo risultato entrerà per la prima volta in Top 100 – sfiderà per un posto in semifinale il canadese Milos Raonic, numero 14 della classifica mondiale e 13esima testa di serie, finalista nel deserto californiano nell’edizione 2016, che mettendo a segno 12 ace ha sconfitto per 6-3. 6-4, in un’ora e un quarto di gioco, il tedesco Jan-Lennard Struff, numero 55 Atp.
Sfida Thiem-Monfils per un posto in semifinale
Nella parte alta del draw, invece, nella notte italiana l’austriaco Dominic Thiem, numero 8 della classifica mondiale e settimo favorito del torneo, ha sconfitto per 6-4, 6-3 il croato Ivo Karlovic, numero 89 Atp, 40 anni compiuti da un paio di settimane. Il 25enne di Wiener Neustadt si giocherà un posto in semifinale con il francese Gael Monfils, numero 19 Atp e 18esima testa di serie, che ha lasciato appena due giochi (6-0, 6-2) al tedesco Philipp Kohlschreiber, numero 39 Atp. Che martedì aveva colto la prima affermazione ai danni di un numero 1 del mondo battendo Djokovic. Thiem si è aggiudicato tutte e quattro le sfide precedenti con il 32enne di Parigi.
(LaPresse)