PARIGI (LaPresse/AFP) – Argentina e Gran Bretagna sono state premiate con una wild card nella Coppa Davis del 2019. La prima ad essere giocata secondo il nuovo format proposto dal gruppo Kosmos e adottato dalla International Tennis Federation ad agosto. La storica competizione riunirà 18 nazioni in un unico torneo per una settimana alla fine della stagione.
Coppa Davis 2019, l’assegnazione della wild card
Le quattro semifinaliste del 2018 – Francia, Croazia, Spagna e Stati Uniti – sono qualificate di diritto. Gli altri dodici posti saranno invece decisi nelle qualificazioni in programma nel febbraio del prossimo anno. I due posti vacanti sono stati assegnati, su decisione della ITF, ad Argentina e Gran Bretagna spiegando che “entrambe le nazioni hanno una ricca storia nella Coppa Davis e hanno avuto un recente successo nella competizione”, l’Argentina nel 2016 e la Gran Bretagna nel 2015.
La Svizzera di Federer contro la Russia, la Serbia di Djokovic affronta l’Uzbekistan
Le partite di qualificazione a febbraio, nella settimana successiva alla fine dell’Australian Open, rompono con la tradizione sotto vari aspetti. Sono stati tagliati da tre a due i giorni di gare e soprattutto si giocherà al meglio dei tre set e non più su cinque.
Nel sorteggio di oggi, il Brasile ospiterà il Belgio, l’Uzbekistan affronterà la Serbia di Novak Djokovic, i 28 volte vincitori dell’Australia se la vedranno con la Bosnia-Erzegovina, mentre l’India ospiterà l’Italia. Le altre sfide vedranno opposte la Germania contro l’Ungheria, la Svizzera di Roger Federer contro la Russia, la Cina troverà il Giappone, la Repubblica Ceca l’Olanda, la Colombia la Svezia e infine l’Austria affronterà il Cile.