MILANO – Ora è certo, il 29 novembre al Pala Alpitour di Torino l’Italia sfiderà la Croazia nel quarto di finale di Coppa Davis al Pala Alpitour. Gli azzurri tornano a questo punto della manifestazione per la prima volta dal 2018, nell’ultima edizione disputata con il vecchio formato. Le due vittorie contro Stati Uniti e Colombia hanno offerto ai tifosi tutto lo spettro delle emozioni possibili. La sorpresa per la gioiosa macchina da guerra vista contro gli USA ha lasciato il posto all’orgoglio e al sollievo dopo nuvole di dubbi nell’avvio contro i colombiani.
Sinner, intanto, ha brillato anche in doppio con Fabio Fognini a qualificazione ormai raggiunta contro la Colombia. A notte fonda e in una partita per noi ininfluente, l’altoatesino si è impegnato in ogni punto come fosse decisivo, pienamente dentro la partita, totalmente assorbito dall’obiettivo di imparare, di assorbire esperienze per aumentare le opzioni e migliorare le scelte. Ininfluente la sconfitta contro i fortissimi Cabal/Farah per 6-2, 5-7, 7-6. Con un Sinner così si può davvero sognare in grande. Di fronte ci sarà ora la Croazia, a cui è bastato vincere il primo match contro l’Ungheria. Il punto decisivo l’ha conquistato Nino Serdarusic, al debutto nella manifestazione, che ha sconfitto 6-4, 6-4 Fabian Maroszan. Vincendo, l’Italia potrebbe in un certo riscattare il ricordo la sconfitta subita proprio in questo impianto, e sempre contro la Croazia, dagli azzurri del basket eliminati a sorpresa da favoritissimi nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016.
(LaPresse)