Pechino (AWE/AFP) – Il fondatore di Alibaba, Jack Ma, ha dichiarato che la sua ambiziosa promessa di creare un milione di posti di lavoro negli Stati Uniti è stata messa in crisi dalla guerra commerciale sui dazi tra Pechino e Washington. Il miliardario è il proprietario del più grande portale per lo shopping online della Cina. L’anno scorso aveva fatto la promessa a Donald Trump. Ma ora Ma ha detto all’agenzia di stampa ufficiale Xinhua che il suo voto era stato fatto sulla base della cooperazione e della crescita delle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, che ora non esiste più. “Non c’è modo di mantenere la promessa. Ma non fermeremo il nostro duro lavoro per promuovere il sano sviluppo del commercio Cina-Usa”, ha detto Ma.
“Il commercio – ha aggiunto il fondatore di Alibaba – non è un’arma e non può essere usato per fare le guerre. Dovrebbe essere il motore per la pace”.
Tra un anno esatto avverrà il cambio al timone dell’azienda
Novità ai vertici per Alibaba. Nel giorno del suo 54esimo compleanno, Jack Ma, fondatore e attuale executive chairman del colosso asiatico dell’e-commerce, ha annunciato che lascerà la sua carica tra un anno esatto (il 10 settembre 2019). Il suo successore sarà l’attuale amministratore delegato del gruppo Daniel Zhang che assumerà la carica di presidente esecutivo. In una lettera Jack Ma ha spiegato che lavorerà “a stretto contato con Daniel Zhang per garantire una transizione efficace e di successo” e resterà nel board di Alibaba fino alla riunione annuale con gli azionisti nel 2020.