Roma (LaPresse) – “Credo che come sempre alla fine tutte le diversità di vedute nel governo si superano. Quando ci vediamo e ci mettiamo al tavolo alla fine si va sempre va avanti. Ma oggi parlare di inceneritori è come parlare della cabina telefonica col telefono a gettoni. Qualcuno può essere anche ancora affascinato dal vintage ma sempre vintage rimane”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a margine della sua visita all’Its Barsanti di Pomigliano, ritornando sulle polemiche all’interno del Governo sulla questione rifiuti in Campania.
Il ministro del Lavoro si esprime su diversi argomenti
“In Europa sanno che il nostro obiettivo è portare a casa questa legge di Bilancio. Liberiamo tanti posti di lavoro e tanti ragazzi potranno essere reinseriti”.
“Noi oggi coordiniamo un protocollo con il presidente del Consiglio e i ministri interessati, è un primo atto per cominciare a spegnere i fuochi. Noi combattiamo contro la camorra e poi è chiaro che la camorra prova a riorganizzarsi per bruciare i rifiuti, ma è per questo che c’è Sergio Costa al ministero dell’Ambiente”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a margine della sua visita all’Its Barsanti di Pomigliano. “Per fare un inceneritore ci vogliono anni – ha aggiunto – facciamo la differenziata. Guardiamo al futuro e non al passato”.