TORINO – “Abbiamo fatto un’ottima gara contro una squadra fortissima, l’unica capace di battere la Juve”. Così Walter Mazzarri, allenatore del Torino, commenta la vittoria contro l’Atalanta ai microfoni di Sky Sport. “Ci sono stati dieci minuti in cui abbiamo fatto delle ingenuità che si potevano pagare. Ma sono contento, perché siamo stati quasi perfetti, giocando con quel piglio di voler vincere la partita”, ha dichiarato ancora Mazzarri.
Il Torino di Mazzarri supera l’Atalanta
Un Toro che non riesce, però, ancora a trovare il gol dei suoi attaccanti. “Creiamo tante palle gol e questo non mi preoccupa, prima o poi sapevo che sarebbero arrivati. Bisogna preoccuparsi quando non le crei le occasioni, perché quando hai giocatori importanti i cicli negativi passano”, ha spiegato il tecnico granata.
La lotta per l’Europa
Entrato ormai stabilmente in zona Europa, ora il Toro è atteso da tre confronti diretti con squadre in lotta per la retrocessione (Frosinone, Chievo e Bologna, ndr). “Le prossime tre partite sono il nostro vero esame di maturità, se siamo cresciuti come lo intendo io dobbiamo dimostrarlo. Dobbiamo far vedere che siamo una squadra importante”, ha detto Mazzarri.
Il giusto equilibrio difesa e attacco
Il tecnico, infine, si è tolto anche qualche sassolino dalle scarpe sulla sua fama di allenatore ‘difensivista’. “Nel calcio serve equilibrio, perché nessuno è contento se gioca all’attacco ma poi perde prendendo quattro gol. Nemmeno i tifosi”, ha concluso Mazzarri.
(LaPresse)