Milano, 28 mag. (LaPresse) –
Il cibo è uno dei temi dalla tredicesima edizione del Festival del Viaggio, a Firenze dal 1° al 14 giugno, con una serie di eventi che raccolgono ogni anno interesse maggiore presso gli amanti dei viaggi (sono stati circa 2mila coloro che nel 2017 hanno preso parte agli eventi del Festival del Viaggio tra Firenze e Palermo).
Due passeggiate con pranzo finale sulla Via Francigena toscana: la prima il 3 giugno sulla tappa di San Miniato, con sosta a pranzo presso il “Retrobottega della macelleria Falaschi”; la seconda il 9 giugno sulla tappa di Siena, con sosta a pranzo presso il ristorante “Bagoga”.
Le due iniziative sono sviluppate insieme a “Walden-Viaggi a piedi” e “Vetrina Toscana” e sono guidate dalla scrittrice Elena Torre e dalla guida ambientale Marco Baglioni. L’altro evento legato al tema del cibo è la conferenza “Il cibo nell’arte”, tenuta da Francesca Merz e Giovanni Serafini e organizzata in collaborazione con Fund4art.
“Un’occasione preziosa per raccontare, in due settimane, Firenze e la Toscana con messaggi differenziati – ha detto l’assessore al turismo Stefano Ciuoffo – . Quest’anno l’edizione parlerà del cibo e della buona cucina toscana, ci saranno eventi dedicati e ancora, sollecitazioni diverse con il desiderio di raccontare la nostra città e le nostre eccellenze in maniera stimolante e innovativa. Cito, una per tutte, la camminata all’alba, esperienze che creano curiosità e attenzione e in qualche modo cercano di esplorare le tante sensibilità, motivare, e stimolare la conoscenza del nostro territorio anche attraverso ricerca tramite eventi culturali che leghino il racconto alla nostra cultura”.
Molte altre saranno le iniziative del Festival del Viaggio, ormai in pianta stabile a Firenze (con anteprima a Livorno il 25 maggio, e chiusura a Palermo fino al 16 giugno). Notevole l’invenzione della direzione artistica del primo festival italiano dedicato a chi ama viaggiare, della “Passeggiata Jodorowski”, una camminata all’alba nel centro di Firenze, ripresa dall’ultimo film dell’artista cileno e che ha come vincolo quello di non curvare mai: i partecipanti potranno fare oltre due chilometri nel centro di Firenze senza mai curvare, e camminando sempre dritto.
E poi la famosa “Scalzeggiata”, una passeggiata a piedi scalzi al Parco della Cascine, per tornare a sentire l’energia reale che Madre Terra ci concede.
“Abbiamo preparato un festival pieno di sorprese – ha dichiarato il direttore, lo scrittore Alessandro Agostinelli – e abbiamo anche due pomeriggi dedicati ai bambini, che potranno disegnare la mappa di Firenze insieme a un’esperta disegnatrice e a un’artista visuale “.
Questa edizione 2018 del Festival del Viaggio è organizzata dalla Società Italiana dei Viaggiatori, col patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Firenze e col sostegno di Toscana Promozione Turistica, in collaborazione con Vetrina Toscana, Caffè letterario Le Murate, PAC Le Murate, Gabinetto Vieusseux, ArtViva Florence Tours, Fondazione Studio Marangoni, Giardini e Serre Torrigiani.