Trasporti, Codacons appoggia protesta Ncc: “Parlamento modifichi norme”

Il Codacons appoggia la protesta degli Ncc contro il decreto sul settore degli autoservizi pubblici non di linea.

Foto Fabrizio Corradetti/LaPresse

MILANO – Il Codacons appoggia la protesta degli Ncc contro il decreto sul settore degli autoservizi pubblici non di linea. “In questo caso consumatori e conducenti NCC sono dalla stessa parte della barricata, perché le norme contenute nel decreto configurano un evidente danno sia per gli operatori, sia per gli utenti – spiega il presidente Carlo Rienzi in una nota. Le limitazioni previste dal decreto finiscono infatti per avere un impatto negativo sulla collettività. Ciò attraverso una diminuzione del servizio reso e un incremento delle tariffe legato alla minore concorrenza sul mercato”.

Il sostegno

Per tale motivo il Codacons, sostenendo le proteste degli NCC, chiede che in sede di conversione del decreto siano apportate modifiche volte ad eliminare ogni limitazione alle modalità di prenotazione del servizio di Ncc; abrogare le norme che determinano restrizioni territoriali all’operatività delle imprese Ncc e cancellare l’obbligo di rientro in rimessa dopo ogni singolo servizio erogato. Elementi questi che vanno nella unica direzione di avvantaggiare la lobby dei tassisti e danneggiare la categoria dei consumatori.

LaPresse

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