AQUISGRANA (Germania) – Trattato Germania-Francia: Merkel e Macron contestati ad Aquisgrana. Emmanuel Macron e Angela Merkel, riuniti ad Aquisgrana per firmare un nuovo trattato franco-tedesco, accolti stamattina dai fischi di alcune decine di contestatori, alcuni dei quali indossavano dei gilet gialli. Il presidente francese e la cancelliera tedesca si sono quindi precipitati rapidamente all’interno del Comune di Aquisgrana.
I manifestanti, con fischietti e vuvuzelas, hanno gridato ‘Merkel deve andarsene’ e ‘Macron dimettiti’. Diversi dimostranti avevano lo slogan ‘Aufstehen’, cioè ‘Sollevatevi’, dal nome del movimento fondato a settembre da alcuni membri del partito di sinistra radicale Die Linke. Imponente il dispositivo di sicurezza. Merkel e Macron firmano oggi infatti il nuovo trattato che mira a rafforzare la relazione bilaterale fra i due Paesi portandola a un “livello superiore”; il patto completerà quello siglato il 22 gennaio del 1963 da Charles de Gaulle e Konrad Adenauer.
Il nuovo trattato viene fortemente criticato dall’estrema destra sia in Francia sia in Germania. Marine Le Pen, presidente di Rassemblement national (l’ex Front national), accusa Macron di volere condividere con la Germania il seggio della Francia come membro permanente del Consiglio di sicurezza dell’Onu, aspetto che non compare nel patto e che l’Eliseo smentisce spiegando che Parigi chiede che Berlino ottenga il suo seggio permanente. In Germania Alexander Gauland, leader del partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) ha accusato quindi ieri Parigi e Berlino di volere creare “una super Ue” all’interno dell’Unione europea.
(LaPresse/AFP)