Tria: mercati non ci hanno creduto, ma ora spread calerà

"I mercati ad agosto non hanno creduto ai nostri obiettivi, quello che dichiarava ufficialmente il governo non è mai stato creduto dagli analisti". Così il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, intervendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio."

Foto Roberto Monaldo / LaPresse
Cernobbio (Como), 9 set. (AWE/LaPresse) – “I mercati ad agosto non hanno creduto ai nostri obiettivi, quello che dichiarava ufficialmente il governo non è mai stato creduto dagli analisti”. Così il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, intervendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio. “Questo comunque – prosegue Tria – è un problema che ci siamo messi alle spalle. Adesso si passerà all’azione e sono convinto che ci sarà un calo dello spread e si tornerà a livelli normali, non dico strettamente legati ai fondamentali italiani, perché nemmeno lo scorso anno lo era”.

e ancora

La manovra non sarà in “deficit spending”. Così il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, intervendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio. “Se io iniziassi il mio intervento dicendo che l’obiettivo del governo è l’1,6% cosa pensereste? Molti penserebbero che si stia parlando dell’indebitamento netto”, continua Tria, che aggiunge che “penso che questo rappresenta un distorsione cognitiva che indebolisce il Paese in termini di visioni e prospettive. Io vorrei parlare in termini di crescita dell’1,6%. Ovviamente è un obiettivo vincolato ad alcune condizioni di bilancio che bisogna rispettare”.  Il governo ha l’obiettivo “della semplificazione e della riduzione della pressione fiscale” che “fa parte integrante del programma di crescita del Paese”. Così il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, intervendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio. Il taglio delle tasse “si affronterà come affronteremo il cosiddetto reddito di cittadinanza: si può fare con molta gradualità, all’interno dei vincoli di bilancio, stiamo andando a cercare le risorse nel bilancio dello Stato”.

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