TRENTO – “Tutti, o quasi, sono andati in vacanza. Tutti a luglio e agosto e soprattutto al mare, in ripresa la montagna. Tutti con un denominatore comune: poco budget e soggiorni brevi. Cauti i segnali del turismo verso l’estero”. Così Sebastiano Sontacchi, presidente della Federazione italiana associazioni imprese viaggio del Trentino Alto Adige, nel commentare il primo bilancio della stagione turistica estiva. “I dati dicono che, per quanto riguarda il turismo fuori dai confini nazionali, le prenotazioni maggiori sono state ad appannaggio di Grecia, Croazia, Spagna e Francia. Dall’estero, invece, sono arrivati in regione soprattutto i tedeschi, gli austriaci e gli olandesi. Ma di provenienze intercontinentali poca roba. Manca la cultura del turismo culturale, mancano i viaggi di istruzione e il business travel. Si spera nella ripresa, ma servono aiuti come il prolungamento della moratoria sui finanziamenti e del credito d’imposta sugli affitti”.
(LaPresse)