BRESCIA – “Il governo non è stato fermo, è passato da un’emergenza all’altra. Guardiamo con un po’ di tranquillità questa vicenda. Ci è capitata questa doccia fredda della guerra in Ucraina che ha acuito dei problemi che abbiamo accumulato negli anni. Ci rendiamo conto come la politica dei no a Tap, trivelle e Tav” sia sbagliata, “ci sono i grandi no e i no locali che pesano”. Così la ministra per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, durante l’incontro ‘L’industria verso la transizione ecologica’, organizzato da Italia viva, nella sede della Camera di commercio di Brescia. “Siamo a favore del nucleare pulito e proviamo a essere della partita dove si parla del raddoppio del Tap”, ha aggiunto.(LaPresse)
