Rispondendo a una domanda sulla possibilità di negoziati con gli attuali rappresentanti dell’Occidente il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha affermato che il risultato può essere raggiunto quando la contoparte intende avere un’interazione costruttiva e non “sopprimere” l’interlocutore. A tal proposito il capo della diplomazia di Mosca ha portato come esempio l’ex segretario di Stato americano John Kerry definendolo “un vero partner di dialogo”. Lo riporta Ria Novosti. “Ho parlato con lui più a lungo e più spesso che con uno qualsiasi dei nostri partner, inclusi anche i nostri vicini più stretti. Ci siamo incontrati più di 50 volte e ho visto in lui una persona che è sinceramente interessata a un risultato che non sia unilaterale ma generale. Ci aiuterebbe a risolvere i problemi insieme”. Lo riporta Ria Novosti.
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Ucraina, idea Lavrov: “John Kerry è l’uomo giusto per trovare una soluzione”
Rispondendo a una domanda sulla possibilità di negoziati con gli attuali rappresentanti dell'Occidente il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha affermato che il risultato può essere raggiunto quando la contoparte intende avere un'interazione costruttiva e non "sopprimere" l'interlocutore.