MILANO – Ucraina, Kiev nega l’accesso al corrispondente Rai a Mosca. Il governo ucraino ha impedito al corrispondente della Rai a Mosca Marc Innaro di entrare nel paese per seguire le prossime elezioni. Secondo quanto riporta Ria Novosti, l’accredito di Innaro era pronto, lunedì mattina stava per ritirarlo.
Tuttavia, le guardie di frontiera ucraine gli hanno negato l’ingresso a causa di “insufficienti spiegazioni sul motivo della sua presenza in Ucraina”. Il giornalista italiano trattenuto dalla polizia di frontiera dell’aeroporto di Kiev per alcune ore e poi reimbarcato per Minsk, da dove era arrivato, accompagnato dall’operatore russo.
In precedenza, Vittorio Torrembini, vicepresidente dell’Associazione degli imprenditori italiani della Russia (Gim Unimpresa), ha spiegato a Ria Novosti che l’ambasciata italiana in Ucraina aveva concordato per Innaro una serie di interviste, anche con i leader dell’UOC e rappresentanti della ‘nuova chiesa ucraina’, nonché con i membri degli ambienti politici e religiosi del Paese. Il ministero degli Esteri italiano, secondo Torrembini, sta preparando una nota di protesta.
Le elezioni presidenziali si terranno in Ucraina il 31 marzo.
(LaPresse)