MOSCA – Per Mosca c’è la possibilità di migliorare i rapporti con l’Ucraina sotto la guida di Volodymyr Zelensky. Lo ha detto il primo ministro russo Dmitry Medvedev, aggiungendo tuttavia di non farsi “illusioni”.
E’ la prima reazione di un alto funzionario russo dopo la vittoria schiacciante di domenica per Zelensky; Medvedev ha scritto sulla sua pagina di Facebook che “c’è una possibilità per migliorare la cooperazione con il nostro paese”.
L’Ispi si sofferma sulla elezione di Zelensky
“Confermando i risultati parziali del primo turno delle elezioni presidenziali dello scorso 31 marzo e i sondaggi che lo davano come candidato ampiamente favorito, nel ballottaggio di domenica 21 aprile gli ucraini hanno scelto l’attore Vladimir Zelensky (Volodymyr Zelenskiy in ucraino). I dati dei primi exit poll lo danno come vincitore con oltre il 70% dei voti, annunciando che sarà lui il prossimo presidente dell’Ucraina: il secondo dopo la rivoluzione Euromaidan del 2014 che ha portato alla deposizione di Viktor Yanukovych e al conflitto che ancora oggi interessa la parte orientale del Paese”.
E’ quanto si legge in un comunicato dell’Inspi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale. “Ma chi è questo comico che è riuscito a conquistare la fiducia di milioni di cittadini e che ora guiderà Paese più grande d’Europa? Perché Poroshenko ha perso? E perché il risultato di queste elezioni è importante per l’Unione Europea?”, domandano i ricercatori.
(LaPresse)