MILANO – “Putin rischia davvero il golpe, ma se sopravviverà politicamente, verrà messo in una condizione di debolezza”. Lo dice Leon Panetta, ex Cia e Pentagono durante l’amministrazione Obama, in una intervista a ‘La Repubblica’.
“In circostanze normali sarebbe difficile arrivare alla conclusione che siano disposti al golpe, ma considerando la situazione in Russia, i soldati morti, l’incapacità dell’esercito, forse c’è abbastanza risentimento. È chiaro però che se Putin resta, sarà un leader indebolito. È il risultato più probabile”, spiega Panetta. Secondo l’ex capo di Cia e Pentagono, riguardo alle possibilità che un negoziato abbia successo: “Putin è un bullo, ma non stupido. Se capirà che deve scegliere tra sopravvivere come leader, o mettere se stesso e il paese a rischio annichilimento, farà la scelta pragmatica che include una soluzione negoziata”.
(LaPresse)