ROMA – “Esigere dalle Autorità russe l’immediata cessazione delle operazioni belliche e il ritiro di tutte le forze militari che illegittimamente occupano il suolo ucraino, ripristinando il rispetto della piena sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina”. E’ quanto si legge nella risoluzione unitaria di Camera e Senato, che sarà votata oggi al termine delle comunicazioni del premier Mario Draghi in Parlamento sulla crisi in Ucraina. La risoluzione è stata votata all’unanimità ieri sera sia dalle forze di maggioranza che di opposizione.
“Assicurare sostegno e solidarietà al popolo ucraino e alle sue istituzioni attivando, con le modalità più rapide e tempestive, tutte le azioni necessarie a fornire assistenza umanitaria, finanziaria, economica e di qualsiasi altra natura, nonché – tenendo costantemente informato il Parlamento e in modo coordinato con gli altri Paesi europei e alleati – la cessione di apparati e strumenti militari che consentano all’Ucraina di esercitare il diritto alla legittima difesa e di proteggere la sua popolazione”.
“Sostenere in sede europea la ulteriore sospensione del Patto di stabilità e la istituzione di un fondo europeo compensativo per gli Stati maggiormente penalizzati dalle sanzioni”.
“Attivare programmi umanitari per la popolazione ucraina e semplificare le procedure di utilizzo dei fondi erogati”.
(LaPresse)