ROMA– “Il presidente Putin credeva che attraverso l’uso della forza militare avrebbe ottenuto meno Nato vicino al confine con la Russia. I suoi obiettivi dichiarati, e le sue richieste per la Nato, sono il ritiro delle nostre forze, la rimozione di tutte le infrastrutture militari e il non ammettere più Stati membri. Ha ottenuto il contrario: una Nato più forte e unita, più agile e decisa. Con più forze al confine”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg durnte un discorso ai giovan norvegesi ad Utoya. Ora ci sono “Finlandia e Svezia, che presto saranno membri a pieno titolo dell’alleanza. – ha detto ancora Stoltenberg, come riporta il comunicato della Nato – La loro adesione rafforzerà la Nato. Rafforzerà la cooperazione in materia di difesa nella regione nordica. Putin ci definisce una Nato aggressiva ed espansiva. Questa è una versione che non dobbiamo mai accettare. Questi sono paesi liberi e democratici che hanno fatto la loro scelta”.
LaPresse
Ucraina, Stoltenberg: “Con le sue azioni Putin ha reso la Nato più forte”
"Il presidente Putin credeva che attraverso l'uso della forza militare avrebbe ottenuto meno Nato vicino al confine con la Russia".