ROMA – La recente fornitura di armi da parte degli Stati Uniti e degli Alleati, in particolare i sistemi lanciarazzi Himars e gli obici da 155 mm, “ha contribuito a stabilizzare la situazione nel Donbass”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un’intervista al Wall Street Journal.
Secondo Zelensky “questo cambiamento nell’equilibrio della potenza di fuoco ha contribuito a ridurre le perdite ucraine”. Inoltre il leader di Kiev ha sottolineato la necessità di “attrezzature di difesa aerea per proteggere le città ucraine dai missili russi”. Per Zelensky queste apparecchiature “costeranno agli Stati Uniti e all’Europa molto meno che mantenere a galla l’economia ucraina con un deficit di bilancio mensile di 5 miliardi di dollari”.(LaPresse)