UDINE – La squadra Mobile della polizia di Stato della questura di Udine ieri ha arrestato tre persone destinatarie di ordini di carcerazione emessi dall’Autorità giudiziaria. Gli agenti hanno arrestato un 52enne italiano, residente nell’udinese, che nel 2013 “avrebbe abusato sessualmente di una giovane”. Condotto nel carcere di Padova, deve scontare la pena di sei anni di reclusione.
L’uomo è stato anche denunciato alla Procura di Udine per maltrattamento di animali poiché, durante la perquisizione della sua abitazione, sono stati trovati “in pessime condizioni numerosi esemplari di fauna selvatica protetta (oltre 120 uccelli di varie specie)”. Sono intervenuti anche il corpo forestale regionale e il veterinario dell’Azienda sanitaria. Un 37enne italiano, residente a Udine, è stato invece arrestato e condotto nel carcere di Rovigo perché tra il 2011 e il 2013 “avrebbe commesso almeno cinque truffe, in concorso con un familiare, con la tecnica del rip-deal (operazione di cambio fraudolento, promettendo un cambio favorevole, il truffatore ne approfitta per estorcere alle proprie vittime cospicue somme di denaro)”. Deve scontare la pena di quattro anni e un mese di reclusione. Infine, è stato arrestato e condotto nel carcere di Verona, in regime di semi-libertà, un 42enne italiano, residente a Udine, che nel 2012 “avrebbe ricettato diversi monili in oro (fedi nuziali, anelli, orecchini), sottratti dalla moglie ad anziani presso l’ospedale di Udine rivendendoli presso un compro-oro della provincia”. Deve scontare la pena di tre anni e sei mesi di reclusione.
(LaPresse)
