La polizia di Udine ha arrestato un 19enne cittadino pakistano, domiciliato a Udine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, dopo essere stato notato dagli agenti mentre era seduto su una panchina in via Ramandola, si è dato alla fuga a piedi, venendo inseguito da un poliziotto. Il 19enne si è quindi lanciato da un’altezza di 4 metri all’interno di un’area box, in via Forni di Sotto, dove, dopo aver gettato due involucri di cellophane, ed è caduto rovinosamente, venendo bloccato da un secondo agente.
All’interno dei due involucri c’erano 16 confezioni di cocaina, per un peso di 36,1 grammi. Soccorso, il cittadino straniero è stato trasportato in ospedale. Addosso gli sono state trovate le chiavi di ingresso di un appartamento, dove gli agenti hanno appurato fosse domiciliato e all’interno del quale, nella camera in suo uso esclusivo, c’erano un bilancino di precisione, sporco di sostanza stupefacente, utilizzato per la suddivisione delle dosi, e 2.190 euro, in banconote di diversi tagli, “probabile provento di precedenti cessioni, visto che lo stesso è privo di qualsiasi fonte lecita di reddito o sostentamento”, fa sapere la questura. Il 19enne è ricoverato in ospedale dove sarà sottoposto a interventi chirurgici per risolvere le fratture procuratesi a entrambe le caviglie per la caduta.
(LaPresse)