VARSAVIA (Polonia) – I leader dei partiti sovranisti di destra si sono riuniti oggi a Varsavia per discutere di come lavorare insieme per portare il cambiamento nell’Unione Europea, che accusano di agire come un superstato. Jaroslaw Kaczynski, leader del partito nazionalista polacco PiS, ha aperto l’incontro, al quale hanno partecipato anche il primo ministro ungherese Viktor Orban, la leader di estrema destra francese Marine Le Pen e il leader del partito spagnolo Vox, Santiago Abascal. L’evento, descritto come un vertice, segue la visita di Le Pen a Budapest in ottobre. Kaczynski ha affermato che l’incontro ha lo scopo di trovare un terreno comune e aumentare la cooperazione tra loro in Ue.
L’accoglienza da parte dei polacchi di Le Pen segna un recente cambiamento di opinione per i conservatori al governo della Polonia. Il partito al potere Legge e Giustizia (Pis) si è a lungo rifiutato di collaborare con la candidata alla presidenza francese a causa dei suoi cordiali rapporti con il presidente russo Vladimir Putin. All’apertura della riunione in un hotel, un piccolo gruppo di manifestanti fuori ha fischiato e lanciato accuse secondo cui i leader erano estremisti al servizio degli interessi del Cremlino. I manifestanti avevano cartelli con le scritte: “Patto russo” e hanno scandito lo slogan: “Varsavia libera dal fascismo!”.
(LaPresse/AP)