NAPOLI (Angela Garofalo) – “Respirare”: in rete il nuovo singolo del cantautore partenopeo Simone Spirito.
Titolo che ben restituisce il senso di questi tempi irregolari, centrifugati tra vite e pensieri in bilico, dove ‘respirare’ era ed è la priorità di un intero pianeta.
Una canzone di speranza che esorta al cambiamento individuale, a cambiare l’angolo di osservazione, rimanendo concentrati sulle cose semplici, dimenticando il superfluo che per definizione non è vitale al nostro benessere.
Simone Spirito, classe ’80, inizia nel 2000 come attore teatrale girando i palchi più prestigiosi d’Italia e lavorando con artisti di spessore come Massimo Ranieri, Rocco Papaleo e tanti altri. Approda poi al grande schermo, e a seguire arriva anche l’esperienza in fiction di rilievo del panorama televisivo nazionale. A distanza di dieci anni e con un nutrito background attoriale vira sotto l’impulso di un’ispirazione artistica poliedrica e profonda verso il canto e la scrittura, con annesso studio di pianoforte e chitarra. Nel 2011 pubblica il suo primo Ep “La luce del Mattino” per la label napoletana Polosud Records, e ora torna con un nuovo singolo a distanza di tre anni dall’ultimo album “Eppur Simone” pubblicato per la Polosud Records.
“Torno a pubblicare dopo tre anni perché ho un forte desiderio di rimettermi in gioco e la voglia di farmi ascoltare. Sono stati anni in cui ho ascoltato molta musica, ho vissuto circa un anno a Barcellona, città che ha ampliato i miei orizzonti musicali, ma che mi ha anche fatto capire come sia legato alla lingua italiana in fase compositiva. Sento di aver trovato una forma stilistica e compositiva più specifica, grazie al contributo di Stefano Bruno, produttore artistico del brano”, racconta Simone Spirito.
Il brano gode della produzione artistica di Stefano Bruno, musicista e producer napoletano, ed è stato missato a Barcellona da Gerard Salvia e masterizzato, sempre a Barcellona, da Xavi “Lek” Farré. Il video invece è stato diretto dal fotografo e videomaker Vincenzo Russo, coadiuvato dalle animazioni create dalla giovane disegnatrice Martina Di Gennaro, e vede la partecipazione della danzatrice pompeiana Alessandra Sorrentino.
“Respirare” – continua Spirito – “è stata scritta durante il primo lockdown. Il testo parte da una constatazione molto concreta, ossia l’impossibilità di toccarci, e si sviluppa in un modo più complesso affermando che molto, se non tutto, è nelle nostre mani, ma c’è bisogno di cambiare obbiettivo, prenderci il nostro tempo e non avere fretta. Per avere questo tempo è necessario un cambiamento interiore. Ho un gran voglia di tornare a suonare dal vivo, sono stati mesi durissimi, senza sogni”, continua il cantautore.
“Mesi in cui ho capito quanto sia importante dare valore a ciò che si fa, perché nulla è per sempre, tutto è molto labile e fragile. Il cinema l’arte dal vivo servono a farci stare in pace con gli altri e con il mondo, senza di essi la vita perde di mistero. Ho sempre pensato che le canzoni avessero un valore politico, dove per ‘politica’ intendo un messaggio, un valore. In questo, la musica d’autore, spero e credo, possa essere d’aiuto una guida come lo era negli anni ‘70, dove si dava ancora importanza al contenuto non sono al contenitore”.
