No Siracusa, ma Catania (clicca qui per leggere): è il porto del capoluogo etneo che ha accolto accogliere la Sea Watch. La nave che batte bandiera olandese è arrivata a destinazione..
Partenza all’alba
La nave ha lasciato all’alba la rada di Siracusa scortata dalla guardia costiera e dalla guardia di finanza. Poi lo sbarco dei migranti.
A tracciare la tabella di marcia della nave è la Capitaneria di Porto.
La Sea Watch sarebbe dovuta essere a Catanea già nella notte, ma è stata colpita da un guasto meccanico che l’ha bloccata nel porto Rifugio di Siracusa. A rompersi è stato il verricello dell’ancora.
Ad far dire sì al Viminale allo sbarco è stata l’intesa (clicca qui) raggiunta tra l’Italia e altri sei Paesi pronti ad ospitare i profughi. Nell’elenco delle nazioni che si faranno carico dei migranti c’è anche il Lussemburgo oltre a Germania, Francia, Portogallo, Romania e Malta.