MILANO – “La corrotta Bloomberg News dirà che patetico oratore è Mini Mike, che non rispetta i nostri fantastici agricoltori. O che ha violato le leggi sui finanziamenti elettorali al livello più alto e sinistro, con ‘mazzette’ a destra e a manca?”. Così su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riferendosi all’ex sindaco di New York, Michael Bloomberg, che stanotte prenderà parte al suo primo dibattito elettorale.
Bloomberg pronto a vendere la società media se fosse eletto come presidente Usa
Se dovesse essere eletto presidente degli Stati Uniti Mike Bloomberg venderà l’omonimo colosso dei media finanziari che ha co-fondato nel 1981 e che lo ha reso miliardario. Lo ha riferito uno dei suoi consulenti per la campagna presidenziale. Bloomberg avrebbe affidato l’omonima società media a un ‘blind trust’. Una forma di trust che si costituisce allo scopo di separare completamente un soggetto dal proprio patrimonio. Che in caso di vittoria alle presidenziali procederà a vendere la società, destinando il ricavato alle attività filantropiche del miliardario. Una mossa in controtendenza rispetto alla scelta dell’attuale presidente Usa, Donald Trump, di non cedere le proprie attività imprenditoriali dopo le elezioni. Il consigliere Tim O’Brien ha dichiarato all’Associated Press: “Vogliamo essere a 180 gradi di distanza da Donald Trump per quanto riguarda i conflitti di interessi finanziari”.
(LaPresse)
