WASHINGTON– La “grande macchina” del lavoro americana è tornata a produrre posti di lavoro. Lo ha detto il presidente Joe Biden, sottolineando che dall’inizio della sua Amministrazione sono stati creati “quasi 10 milioni di nuovi posti di lavoro”. Si tratta, ha aggiunto, della “più grande crescita” nella storia Usa. Nel commentare i dati sull’occupazione di agosto, che hanno confermato la solidità del mercato del lavoro e allontanato i rischi di una recessione, Biden ha affermato che ci sono “segnali” che “forse” anche l’inflazione stia tornando sotto controllo, come dimostrato dal calo per “80 giorni di seguito” del prezzo della benzina. Il presidente ha anche sottolineato la forte ripresa del mercato del lavoro nel settore manifatturiero, che sta attirando investimenti nazionali ed esteri per “decine di miliardi” di dollari. Tutto questo, ha detto Biden, “non è accaduto per caso”, ma è una “conseguenza diretta” della politica economica messa in atto dalla Casa Bianca.
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