WASHINGTON (USA) – Le famiglie con bambini che sono stati separati dai genitori al confine tra Stati Uniti e Messico nel corso dell’amministrazione Trump dovrebbero ricevere un risarcimento. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, mentre il dipartimento di Giustizia prosegue i colloqui per un accordo con le famiglie colpite.
Alzando i toni in conferenza stampa il democratico ha detto che, a prescindere dalle circostanze, le persone che hanno visto allontanare i loro figli a causa delle politiche di separazione delle famiglie imposte da Trump, pensate per contrastare l’immigrazione illegale, dovrebbero essere risarcite.
“Se, di fatto, a causa del comportamento vergognoso dell’ultima amministrazione, si è arrivati al confine, legalmente o illegalmente, e si è perso un figlio”, ha detto Biden rispondendo alla domanda di un giornalista, “allora ci si merita un risarcimento, a prescindere dalle circostanze”. Ha aggiunto: “Non ho idea di che cosa si tratterà, non ho idea”.
Poco dopo aver assunto l’incarico, il democratico ha creato una task force per tentare di riunire genitori e bambini divisi. Il governo pensa a risarcimenti di circa 450mila dollari per ogni persona colpita, ma quel dato è variato più volte, secondo persone vicine ai colloqui con le famiglie.
Gli avvocati dei migranti stanno cercando anche di ottenere lo status legale permanente per le famiglie colpite dalle separazioni. Furono circa 5.500 i minori separati dai loro genitori a causa della politica di “tolleranza zero” di Trump, in cui sistemi di tracciamento inadeguati prolungarono oltremodo i periodi di separazione.(LaPresse/AP)
