LOS ANGELES – Britney Spears e il suo nuovo avvocato affermano che suo padre sta cercando di ottenere circa 2 milioni di dollari in pagamenti prima di dimettersi dall’autorità di tutela che controlla la sua vita e i suoi soldi, una mossa che paragonano a un’estorsione. Il documento presentato in tribunale dall’avvocato Mathew Rosengart afferma che l’imminente contabilità programmata della tutela, che James Spears dice di voler completare prima di dimettersi, significherà per lui pagamenti significativi. “Britney non verrà estorta”, si legge nel documento. “Il palese tentativo del signor Spears di barattare la sospensione e la rimozione in cambio di circa 2 milioni di dollari in pagamenti, in aggiunta ai milioni già raccolti dal patrimonio” della popstar dal padre “e dai suoi soci, è un fallimento”.
(LaPresse)