Usa, stop ai migranti: 4,5 miliardi di investimenti in America centrale

L'Opic offre finanziamenti sostenuti dal governo alle imprese statunitensi ed è pronta a erogare fondi in El Salvador, Guatemala e Honduras

A Border Patrol agent watches 'Kikito', installed at the wall that divides the border between Tecate, Baja California, Mexico, and San Diego, California, United States, by French artist JR, 07 September 2017. 'Kikito' a black and white image of 70 feet height is the product of a dream that JR, also a photographer, had in which a kid watches the US from Mexico. EFE/David Maung

WASHINGTON – Sperando di arginare l’immigrazione, gli Stati Uniti sono pronti a sostenere 4,5 miliardi di dollari di investimenti in America centrale e Messico. Un vero e proprio piano miliardario che prevede il supporto allo sviluppo economico nel cosiddetto ‘Triangolo del Nord’.

Gli Usa dicono stop ai migranti, pronto un piano di investimenti

La Overseas Private Investment Corporation (Opic), che offre finanziamenti sostenuti dal governo alle imprese statunitensi, è pronta a erogare 2,5 miliardi di nuovi investimenti in El Salvador, Guatemala e Honduras. “Se si individuano progetti commercialmente validi”. Lo ha detto infatti il Dipartimento di Stato. L’Opic sta anche cercando di mobilitare 2 miliardi in più per il Messico meridionale, la regione più povera del Paese.

I progetti sostenuti in Messico con l’aiuto del presidente Obrador

L’Opic ha già sostenuto progetti per 2,8 miliardi in corso in Messico, oltre a 1 miliardo dallo scorso anno in El Salvador, Guatemala e Honduras, il cosiddetto ‘Triangolo del Nord’. Gli Stati Uniti hanno promesso di sostenere la spinta del nuovo presidente messicano Andres Manuel Lopez Obrador per lo sviluppo in Centro America. Si tratta infatti della principale fonte di migranti il cui ingresso non autorizzato negli Stati Uniti e che è diventato un punto centrale per il presidente Donald Trump.

(Lapresse/AFP)

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