ROMA – “Rinviare l’appuntamento con la dose di richiamo è una pessima idea”. Così Patrizia Popoli, direttrice del Centro nazionale ricerca e valutazione dei farmaci dell’Istituto superiore di sanità e presidente della Commissione tecnico scientifica dell’Aifa, in un’intervista al Corriere della sera risponde a chi pensa di rinviare a marzo la terza dose per aspettare il vaccino che Pfizer-BioNTec sta preparando specificatamente contro la variante Omicron.
Sui vaccini “non c’è motivo di esitare – aggiunge -. Alla scadenza dei 5 mesi dalla seconda dose fate la dose di richiamo, con qualsiasi vaccino sia disponibile al momento di fissare la prenotazione. Pfizer e Moderna sono ugualmente efficaci, non vale la pena di fare un’attesa più lunga per scegliere l’uno al posto dell’altro”.
(LaPresse)