Vaccini, Russia: accordo con un produttore indiano per 300 milioni di dosi l’anno di Sputnik

Il Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif) ha annunciato un accordo con un importante produttore di vaccini indiano per produrre lo Sputnik V russo

(Tibor Rosta/MTI via AP)

MOSCA (Russia) – Il Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif) ha annunciato un accordo con un importante produttore di vaccini indiano per produrre lo Sputnik V russo. Il Fondo ha affermato che il suo accordo con il Serum Institute of India prevede una produzione annuale di oltre 300 milioni di dosi a partire da settembre. “Questa partnership strategica è un passo importante per aumentare sostanzialmente le nostre capacità di produzione, dimostrando un perfetto esempio di unione di forze e competenze per salvare vite umane sia in India che nel mondo”, ha dichiarato l’amministratore delegato di RDIF Kirill Dmitriev.

 L’Rdif, che ha finanziato Sputnik V e lo commercializza all’estero, ha precedentemente negoziato accordi di produzione Sputnik V con produttori in diversi Paesi, tra cui India, Corea del Sud, Brasile, Cina, Turchia, Bielorussia e Kazakistan. Il mese scorso il presidente Vladimir Putin ha rivelato di aver ricevuto il vaccino Sputnik V all’inizio di quest’anno. “Con un’elevata efficacia e un buon profilo di sicurezza, è fondamentale che il vaccino Sputnik sia accessibile in piena misura per le persone in tutta l’India e nel mondo”, ha affermato Adar Poonawalla, CEO del Serum Institute of India. Dmitriev ha riferito che i vaccini Sputnik V prodotti dal Serum Institute of India saranno forniti al mercato indiano e saranno anche esportati in più di 60 paesi che si sono registrati per il vaccino russo.

(LaPresse/AP)

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